Trump: il bastone militare e la carota mariana

da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.

Gli osservatori del ruolo internazionale della Casa Bianca, probabilmente concentrati sul documento della National Security Strategy, datato novembre 2025 e pubblicato il 4 dicembre, hanno prestato scarsa attenzione al Presidential Message on the Feast of the Immaculate Conception, che è stato diffuso l’otto dicembre scorso (cf. qui sul sito della Casa Bianca).

Continua a leggere

Tradizionalismo, “disordine informativo”, interessi economici

da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.

I tradizionalisti (cattolici) radicali e i cattolici reazionari di oggi, pensano di essere veramente fedeli al Magistero, qualunque cosa esso significhi. L’analisi è di Mike Lewis, fondatore ed editor del sito Where Peter Is, che in questi giorni ha pubblicato un’analisi approfondita del bricolage caratteristico di questi anni.

Continua a leggere

Un cattolicesimo postpapale?

da Vinonuovo.it, «vino nuovo bisogna versarlo in otri nuovi» (Lc 6,36).

C’è chi vorrebbe una parola più chiara di Leone XIV sulla Palestina, una più dura condanna della guerra, un interessamento maggiore verso Gaza; c’è chi lo vorrebbe a Kiev o a nella sua Chicago, dove la situazione si va via via facendo incandescente. C’è chi vorrebbe un intervento per affossare il sinodo, oppure per rilanciarlo. Insomma, su tanti temi, anche di stretta e tragica attualità, non pochi avrebbero il desiderio di un Leone XIV più incisivo. E pure io, lo confesso, a volte mi trovo in questa situazione…

Continua a leggere

L’incontro Trump-Putin: cosa possiamo aspettarci? Un’articolo di Maria Rătescu

Tudor Petcu ci invia un articolo di Maria Rătescu, una brillante allieva della dodicesima classe presso il Liceo Internazionale King George di Bucarest, Romania, sul recente vertice di Anchorage, in Alaska.

Continua a leggere

La Buona novella. Un ministero che rottama le armi indesiderate

da Riforma.it, il quotidiano on-line delle chiese evangeliche battiste, metodiste e valdesi in Italia.

Ogni venerdì e sabato, a Berkley, nel Michigan, un ministero cristiano aiuta le persone a liberarsi in modo sicuro delle proprie armi da fuoco. Si chiama Disarmory Ministries ed è il primo programma negli Stati Uniti dedicato al ritiro di armi indesiderate: chi consegna un’arma da fuoco riceve buoni regalo da utilizzare in negozi di alimentari locali. Un’iniziativa particolarmente significativa in uno Stato, come il Michigan, segnato negli ultimi anni da gravi episodi di violenza armata, anche all’interno di scuole e università.

Continua a leggere

«Bonhoeffer e i giovani. Una visione teologica di Sequela e di Vita comune». Un libro di Andrew Root

«Non ho mai letto un libro di pastorale giovanile come questo: ricco di storia, racconti, articolazioni teologiche e implicazioni per l’oggi. È affascinante!».

Mark Oestreicher

Continua a leggere

C’era una volta il diritto internazionale

da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.

Esiste ancora il diritto internazionale? L’interrogativo può risultare astrattamente teorico, ed è invece attualissimo. Le tumultuose vicende che hanno scosso l’ordine relativo del mondo occidentale, creato dopo la seconda guerra mondiale, hanno spinto gli osservatori a polarizzare la loro attenzione sui fatti e sulle loro implicazioni immediate.

Continua a leggere

Vance, Tommaso e l’ordo amoris

da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.

Non capita tutti i giorni che termini di teologia morale come quello dell’ordo amoris entrino nel ciclo delle notizie statunitensi, ma viviamo in tempi straordinari. In una recente intervista rilasciata a Fox News, il vicepresidente JD Vance ha invocato la tradizionale nozione teologica dell’ordine dell’amore per giustificare l’aggressiva cancellazione o sospensione da parte dell’amministrazione Trump di quasi tutti i programmi di aiuti esteri degli Stati Uniti. Altri commentatori, tra cui il redattore di First Things R.R. Reno, hanno pubblicamente appoggiato il modo in cui Vance ha ridimensionato le nostre responsabilità morali.

Continua a leggere

«Difendere la verità in tempo di “guerre ibride”». Una dichiarazione di “Iniziativa dei cristiani per l’Europa”

da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.

Porta la data del 14 febbraio 2025 la dichiarazione «L’Europa sotto pressione. Difendere la verità in tempo di guerre ibride» scaturita da un incontro (online) della Iniziativa dei cristiani per l’Europa (IXE). La pubblichiamo in una nostra traduzione dall’originale inglese (che viene ripreso qui di seguito). L’Iniziativa dei cristiani per l’Europa è una rete di organizzazioni laiche e cristiani impegnati di diversi Paesi europei. L’intento generale è quello di includere nei dibattiti nazionali una più viva consapevolezza di un’Europa unita. L’iniziativa intende favorire l’incontro dei cristiani in Europa e promuovere la Dottrina sociale della Chiesa favorendo una sempre migliore conoscenza e comprensione reciproca delle differenze storiche e culturali. Gli obiettivi che l’IXE si è data sono quattro: (1) offrire ai cristiani europei che desiderano comunicare la dottrina sociale della Chiesa l’opportunità di incontrarsi e confrontarsi sulle loro differenze storiche e culturali; (2) avviare un dialogo con la società nel suo insieme e formulare prese di posizione su temi rilevanti per il futuro della società europea; (3) incoraggiare la riflessione sul processo di unificazione europea, in particolare nel dialogo con le istituzioni nazionali ed europee; (4) organizzare eventi con un obiettivo europeo su temi di attualità sociale. Il prossimo meeting dell’IXE è previsto a Bruxelles per il prossimo 24-26 ottobre.

Continua a leggere

La Parola è la mia casa: [16/02/2025] VI dom TO anno C

da Parrocchiechiurocastionetto.it, il sito della Comunità pastorale di Chiuro e Castionetto.

Il vangelo distorto della “prosperity theology” smentito dai “beati” e dai “guai” di Luca

Dal vangelo secondo Luca (Lc 6,17.20-26)

In quel tempo, Gesù, disceso con i Dodici, si fermò in un luogo pianeggiante. C’era gran folla di suoi discepoli e gran moltitudine di gente da tutta la Giudea, da Gerusalemme e dal litorale di Tiro e di Sidòne. Ed egli, alzàti gli occhi verso i suoi discepoli, diceva: «Beati voi, poveri, perché vostro è il regno di Dio. Beati voi, che ora avete fame, perché sarete saziati. Beati voi, che ora piangete, perché riderete. Beati voi, quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e vi insulteranno e disprezzeranno il vostro nome come infame, a causa del Figlio dell’uomo. Rallegratevi in quel giorno ed esultate, perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nel cielo. Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con i profeti. Ma guai a voi, ricchi, perché avete già ricevuto la vostra consolazione. Guai a voi, che ora siete sazi, perché avrete fame. Guai a voi, che ora ridete, perché sarete nel dolore e piangerete. Guai, quando tutti gli uomini diranno bene di voi. Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con i falsi profeti».

Continua a leggere

Lettera del Santo Padre Francesco ai Vescovi degli Stati Uniti d’America del 10 febbraio 2025

Cari Fratelli nell’Episcopato,

Vi scrivo oggi per rivolgervi alcune parole in questo delicato momento che state vivendo come Pastori del Popolo di Dio che pellegrina negli Stati Uniti d’America.

Continua a leggere

«24 dicembre 1971». Una poesia di Iosif Aleksandrovič Brodskij, noto anche come Joseph Brodsky

Siamo tutti a Natale un po’ Re Magi.
Negli empori, fanghiglia e affollamento.
La gente, carica di pacchetti,
mette un bancone sotto accerchiamento
per un po’ di croccante al gusto di caffè,
così ciascuno è cammello e insieme Re.

Continua a leggere

Cristianesimo e potere

da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.

In questi giorni, riflettendo sulle sofferenze e le paure che il tempo presente ci riserva, mi sono sentito quasi obbligato a tornare al tempo della prima guerra giudaico-romana per visitare la memoria della decisione della comunità giudeo-cristiana di Gerusalemme di abbandonare Gerusalemme e rifugiarsi nella città di Pella, nella Decapoli, l’attuale Transgiordania. Un esodo così cruciale da sedurmi come se avesse un valore profetico e normativo per il nostro discernimento di fronte alle guerre devastanti che si abbattono su Ucraina e Palestina.

Continua a leggere

Religioni, messianismi, guerre

da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.

Dinanzi alla lunga durata della seduzione della guerra, della «normalità» dei massacri, dell’accettazione rassegnata della deumanizzazione come modalità ordinaria dello sguardo, del paradigma amico-nemico tornato a reggere i rapporti tra i popoli, del riarmo forsennato come prospettiva economica e politica dei prossimi anni, della messa in conto delle tecnologie più raffinate al servizio della distruzione e del controllo sociale, dell’inganno sistematico dell’informazione, l’interrogativo che è giusto porsi è se tutto questo sia semplicemente il frutto di una (discutibile) razionalità geopolitica ancorata alla cultura del si vis pacem para bellum o se non vi siano altre energie che attraversano menti e cuori e li rendono disponibili alla regressione antropologica di questi tempi.

Continua a leggere

Evangelicali-Trump: Bonhoeffer non è dei vostri. Lettera dei famigliari di Dietrich Bonhoeffer

da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.

Da alcuni anni, grazie soprattutto alla biografia best seller scritta da Eric Metaxas, vita e opera di Dietrich Bonhoeffer sono state ideologicamente rilette per farne un paladino della nuova destra evangelicale americana – e di Donald Trump. Un gruppo di teologi tedeschi e americani ha pubblicato ieri sulla Zeit una lettera contro questa forma di appropriazione indebita del grande teologo luterano. Oggi sono pubblicamente intervenuti anche i familiari e gli eredi di Dietrich Bonhoffer, con una lettera firmata da quasi tutti i componenti della famiglia che qui pubblichiamo in traduzione italiana.

Continua a leggere

«Non essere ansioso». Un testo di p. Peter Olsen (arciprete ortodosso-statunitense)

Il nostro Salvatore ci dice nel Vangelo che non dovremmo essere ansiosi. Dicendo questo, il Signore ci sta rivelando che abbiamo effettivamente la capacità di controllare la nostra ansia.

Continua a leggere

Allarmante crescita delle restrizioni governative alla religione in tutto il mondo

da Riforma.it, il quotidiano on-line delle chiese evangeliche battiste, metodiste e valdesi in Italia.

Nel 2021, le restrizioni governative alla religione – leggi, politiche e azioni di funzionari statali che limitano le credenze e le pratiche religiose – hanno raggiunto un nuovo picco a livello globale, secondo l’ultima analisi del Pew Research Center (Centro studi statunitense con sede a Washington che fornisce informazioni su problemi sociali, opinione pubblica, andamenti demografici sugli Stati Uniti ed il mondo in generale, ndr.) sulle restrizioni governative alla religione in 198 paesi e territori in tutto il mondo.

Continua a leggere

Rileggere Pio Parisi: note su guerra e cristiani

da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.

Sono giorni di ricerca di parole capaci di interpretare le molte vicende belliche del nostro tempo, tra cui si trova la vicenda tragica della guerra in Ucraina[1]. Anche il vescovo di Roma è intervenuto più volte con appelli e chiavi di lettura importanti per orientarsi a livello personale e collettivo[2].

In tale quadro ci sembra utile rendere di nuovo disponibile una riflessione del 1991 di Pio Parisi – dal titolo L’Apocalisse nel deserto – sulla prima guerra in Iraq degli USA – e di buona parte dell’occidente (testo disponibile qui). Lo introduciamo ricordando alcune note dell’autore, del contesto e alcune linee contenutistiche essenziali.

Continua a leggere