Pubblichiamo la bella intervista fatta da Tudor Petcu a Marlon Marlondo Myers, un giamaicano convertitosi all’Ortodossia. Nato nel 1977 è figlio di un pastore di una comunità ecclesiale protestante, la Chiesa di Dio della Profezia, Roadside (Ewarton, St. Catherine).
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«La cultura della cura come percorso di pace». Messaggio del Santo Padre Francesco per la celebrazione della LIV giornata mondiale della pace
La cultura della cura, come “impegno comune, solidale e partecipativo per proteggere e promuovere la dignità e il bene di tutti”, e “disposizione ad interessarsi, a prestare attenzione, alla compassione, alla riconciliazione e alla guarigione, al rispetto mutuo e all’accoglienza reciproca”, costituisce una via privilegiata per la costruzione della pace, per “debellare la cultura dell’indifferenza, dello scarto e dello scontro, oggi spesso prevalente”. Lo scrive Papa Francesco nel suo Messaggio, reso noto oggi, per la 54.ma Giornata mondiale della pace, che verrà celebrata il primo gennaio 2021, solennità di Maria Santissima, Madre di Dio.
Storia dell’Ortodossia italiana. Intervista a Massimo Giusio a cura di Tudor Petcu
Proponiamo l’intervista a cura del dott. Tudor Petcu a Massimo Giusio, avvocato e giornalista, autore di testi e pubblicazioni in materia storica ed artistica, sociologica e in materie giuridiche, si occupa di storia delle religioni, antropologia religiosa e psicologia sociale ed è stato docente di storia della Chiesa, diritto costituzionale, diritto ecclesiastico e penale presso l’Unitré di Torino.
«Tocca a noi, tutti insieme». Discorso alla città di mons. Mario Delpini
da Chiesadimilano.it, il Portale della Diocesi Ambrosiana.
Nel tradizionale Discorso alla città, pronunciato da monsignor Mario Delpini nella basilica di Sant’Ambrogio venerdì 4 dicembre, alla vigilia della festa del Santo patrono, l’Arcivescovo legge i segni di un tempo pesante che tutti stiamo vivendo, ma invita a guardare al futuro, alla speranza. E chiede con forza di farlo insieme, facendo eco alle parole di papa Francesco.
“Fratelli tutti”, la nuova enciclica di papa Francesco. Un invito alla lettura
La registrazione video della serata, organizzata da UCID Sondrio, di invito alla lettura dell’enciclica “Fratelli tutti” da parte di don Andrea Del Giorgio, Vice Responsabile del Servizio diocesano alla Pastorale Sociale, del Lavoro e della Custodia del Creato della Diocesi di Como. A cura di UCID, sezione di Sondrio.
Video messaggio del Santo Padre per partecipanti a The Economy of Francesco
Video messaggio del Santo Padre per partecipanti a The Economy of Francesco (Assisi, 19-21 novembre 2020), l’evento che ha raccolto economisti, imprenditori e change-maker da tutto il mondo per dare una nuova anima all’economia globale. Scopri di più su https://www.francescoeconomy.org
L’enciclica della fraternità integrale
da Alzogliocchiversoilcielo.blogspot.it, sito di taglio ecumenico con testi, audio e video di catechesi, commenti alle letture, conferenze, corsi biblici, lectio e omelie.
Papa Francesco è molto affezionato, e qualcosa di più, al Santo di cui ha voluto prendere il nome. Guarda ancora a san Francesco, dopo la Laudato si’ del 2015, l’enciclica appena resa pubblica, Fratres omnes «sulla fraternità e l’amicizia sociale» (non trascurabile questo binomio, su cui occorrerà tornare). «Fratelli tutti» traduce infatti il vocativo usato da san Francesco nella VI Ammonizione: «Guardiamo, fratelli tutti, il Buon Pastore…» (FF 155).
Fratelli Tutti. L’amore per Dio e l’amore per il prossimo. Un commento del pastore Eugenio Bernardini all’enciclica di papa Francesco
da Riforma.it, il quotidiano on-line delle chiese evangeliche battiste, metodiste e valdesi in Italia.
L’enciclica Fratelli tutti, promulgata il 5 ottobre a firma di papa Francesco, propone una visione dei rapporti sociali e della politica basata sull’amore cristiano. Il testo sistematizza un grande numero di interventi precedenti dello stesso pontefice: essa parte dalla constatazione delle disuguaglianze presenti nel mondo “globalizzato”, per poi passare all’individuazione della categoria dell’“altro” e della necessità di farsene prossimo. Un’ampia trattazione dell’amore cristiano ne costituisce la parte centrale, per lasciare spazio, poi, alle questioni della pace e della guerra e al ruolo delle religioni nel mondo, non mancando accenni al mondo della comunicazione. Ne parliamo con il pastore Eugenio Bernardini che, all’epoca moderatore della Tavola valdese, ha incontrato varie volte papa Bergoglio, in particolare durante la sua visita nel giugno 2015 al tempio valdese di Torino.
Al Paese non serve un altro partito di ispirazione cristiana. Servono cristiani che hanno voglia di cambiare il mondo
da Acli.it, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani.
Due anni fa Democrazia Solidale, il progetto sostenuto da alcuni esponenti di rilievo della Comunità di Sant’Egidio, ora Insieme, la formazione promossa da Stefano Zamagni e presentata a Roma il 4 ottobre scorso. Ritorna, con una certa frequenza, la tentazione di dare vita ad un partito di ispirazione cristiana. L’obiettivo dichiarato da tutti è – in vista di una prossima legge elettorale – di posizionarsi al centro dello schieramento politico e porre rimedio alla diaspora, che dura da più di trent’anni, dei cattolici che, orfani della Democrazia Cristiana, si sono divisi e dissolti nei due schieramenti. Rendendo, molto spesso, irrilevanti le istanze di cui sono portatori. Un “lievito” che, a detta dell’economista bolognese, è stato “devitalizzato”, perché se non raggiunge la soglia critica, non riesce a svolgere la sua funzione. Un lievito che è stato incapace di dare vita ad una classe dirigente di ispirazione cristiana degna di stare dentro, con competenza, le trasformazioni in atto nel nostro Paese.
Presentazione di “Fratelli Tutti”, di suor Alessandra Smerilli, con Luigino Bruni
da Alzogliocchiversoilcielo.blogspot.it, sito di taglio ecumenico con testi, audio e video di catechesi, commenti alle letture, conferenze, corsi biblici, lectio e omelie.
Enciclica “FRATELLI TUTTI” di Papa Francesco Webinar con Suor Alessandra Smerilli e il Prof Luigino Bruni VENERDI’ 9 ottobre 2020
Più eguali. Orientamenti per il 26° congresso nazionale delle ACLI – 4) Ascoltare e farsi ascoltare
da Acli.it, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani.
Pubblichiamo in più puntate (per renderli più agevoli da leggere), gli orientamenti per il 26° congresso nazionale delle ACLI. Il titolo scelto è “ACLI 2020 Più eguali. Viviamo il presente, costruiamo il domani”. Con queste parole s’intende porre particolare attenzione all’uguaglianza e alla giustizia sociale, temi fondamentali nel nostro movimento, per declinare al presente e al futuro quelle politiche sociali che si rivolgono agli ultimi e ai penultimi, ad un ceto popolare sempre più schiacciato verso il basso a causa di anni di crisi e di scarsa attenzione da parte della politica. Continua a leggere
Più eguali. Orientamenti per il 26° congresso nazionale delle ACLI – 3) Lo strappo tra pensiero e azione. Strappo #04: Politica Vs. Democrazia
da Acli.it, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani.
Pubblichiamo in più puntate (per renderli più agevoli da leggere), gli orientamenti per il 26° congresso nazionale delle ACLI. Il titolo scelto è “ACLI 2020 Più eguali. Viviamo il presente, costruiamo il domani”. Con queste parole s’intende porre particolare attenzione all’uguaglianza e alla giustizia sociale, temi fondamentali nel nostro movimento, per declinare al presente e al futuro quelle politiche sociali che si rivolgono agli ultimi e ai penultimi, ad un ceto popolare sempre più schiacciato verso il basso a causa di anni di crisi e di scarsa attenzione da parte della politica. Continua a leggere
Più eguali. Orientamenti per il 26° congresso nazionale delle ACLI – 3) Lo strappo tra pensiero e azione. Strappo #03: Periferia Vs. Comunità
da Acli.it, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani.
Pubblichiamo in più puntate (per renderli più agevoli da leggere), gli orientamenti per il 26° congresso nazionale delle ACLI. Il titolo scelto è “ACLI 2020 Più eguali. Viviamo il presente, costruiamo il domani”. Con queste parole s’intende porre particolare attenzione all’uguaglianza e alla giustizia sociale, temi fondamentali nel nostro movimento, per declinare al presente e al futuro quelle politiche sociali che si rivolgono agli ultimi e ai penultimi, ad un ceto popolare sempre più schiacciato verso il basso a causa di anni di crisi e di scarsa attenzione da parte della politica. Continua a leggere
Più eguali. Orientamenti per il 26° congresso nazionale delle ACLI – 3) Lo strappo tra pensiero e azione. Strappo #02: Lavoro Vs. Sapere
da Acli.it, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani.
Pubblichiamo in più puntate (per renderli più agevoli da leggere), gli orientamenti per il 26° congresso nazionale delle ACLI. Il titolo scelto è “ACLI 2020 Più eguali. Viviamo il presente, costruiamo il domani”. Con queste parole s’intende porre particolare attenzione all’uguaglianza e alla giustizia sociale, temi fondamentali nel nostro movimento, per declinare al presente e al futuro quelle politiche sociali che si rivolgono agli ultimi e ai penultimi, ad un ceto popolare sempre più schiacciato verso il basso a causa di anni di crisi e di scarsa attenzione da parte della politica. Continua a leggere
Più eguali. Orientamenti per il 26° congresso nazionale delle ACLI – 3) Lo strappo tra pensiero e azione. Strappo #01: Economia Vs. Ambiente
da Acli.it, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani.
Pubblichiamo in più puntate (per renderli più agevoli da leggere), gli orientamenti per il 26° congresso nazionale delle ACLI. Il titolo scelto è “ACLI 2020 Più eguali. Viviamo il presente, costruiamo il domani”. Con queste parole s’intende porre particolare attenzione all’uguaglianza e alla giustizia sociale, temi fondamentali nel nostro movimento, per declinare al presente e al futuro quelle politiche sociali che si rivolgono agli ultimi e ai penultimi, ad un ceto popolare sempre più schiacciato verso il basso a causa di anni di crisi e di scarsa attenzione da parte della politica. Continua a leggere
«Non si governa così il nostro Paese!». La lettera di 152 vescovi del Brasile
Questa lettera (pubblicata in italiano da Settimananews.it) è una durissima denuncia del governo del Brasile e del suo presidente per la situazione nella quale con la loro incapacità, manipolazione e inadeguatezza, hanno ridotto il paese. A soffrire maggiormente sono i più poveri, gli indigeni, gli emarginati, che non vedono davanti a sé nessuna speranza di cambiamento. E sono anche i più duramente colpiti dalla pandemia del coronavirus e le vittime più esposte alla crisi economica in cui versa il paese.
La lettera è firmata da 152 vescovi del Brasile, tra cui l’arcivescovo emerito di San Paolo, Dom Claudio Hummes, dall’emerito vescovo di Blumenau, Dom Angélico Sandalo Bernardino, e il vescovo di São Gabriel da Cachoeira (AM), Dom Edson Taschetto Damian, dall’arcivescovo di Belém (PA), Dom Alberto Taveira Corrêa, dal vescovo emerito di Xingu (PA), Dom Erwin Kräutler, dal vescovo ausiliare di Belo Horizonte (MG), Dom Joaquim Giovani Mol, e dall’arcivescovo di Manaus (AM) e dall’ex segretario generale della CNBB, Dom Leonardo Ulrich Steiner.
Per la vita del mondo. Verso un ethos sociale della Chiesa ortodossa – VIII. Scienza, Tecnologia, Mondo Naturale. Il tuo dal tuo a Te offriamo
Per la vita del mondo. Verso un ethos sociale della Chiesa ortodossa: è il titolo di un documento di rilevante importanza. È il primo e organico approccio a quella che i cattolici chiamano «dottrina sociale». Il suo peso è indicato dalla sua origine (una richiesta del concilio di Creta del 2016), dal livello della commissione che l’ha preparato (13 teologi), dal materiale e riletture forniti (25 eparchie del Trono ecumenico distribuite nel mondo), dalle 12 lingue in cui è stato tradotto, dall’approvazione, nel gennaio 2020 del santo e sacro sinodo di Costantinopoli.
La pubblicazione è avvenuta negli USA il 27 marzo 2020. I curatori sono David Bentley Hart (del Notre Dame Institute for advanced study) e John Chryssavgis (del patriarcato ecumenico, presidente della commissione). Disteso in 82 numeri e diviso in otto parti, occupa una settantina di pagine.
I titoli delle parti sono orientativi: oltre la prefazione, l’introduzione (è tempo di servire il Signore); la Chiesa nella sfera pubblica (affidiamo tutta la nostra vita a Cristo Dio); il corso della vita umana (santifica le anime e i corpi nostri, e concedici di servirti in santità tutti i giorni della nostra vita); povertà, ricchezza e giustizia civile (ricordati Signore, di coloro che si ricordano dei poveri); guerra, pace e violenza (per la pace del mondo intero…); relazioni ecumeniche e relazioni con altre fedi (preghiamo per l’unità di tutti); ortodossia e diritti umani (ci hai creati a tua immagine e somiglianza); scienza, tecnologia, mondo naturale (il tuo dal tuo a te offriamo); conclusione (esultiamo, possedendo quest’àncora di speranza).
Su Settimananews.it il commento di Lorenzo Prezzi.
29 maggio. Memoria di Paolo VI. La canonizzazione raccontata dagli aclisti
da Acli.it, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani.
#29maggio. Oggi la Chiesa celebra la memoria liturgica di #PaoloVI, il Papa delle Acli, proclamato santo da #PapaFrancesco il 14 ottobre 2018, un giorno che tanti aclisti non dimenticano. Il racconto della canonizzazione con gli approfondimenti video.
Il 14 ottobre 2018 il beato Papa Paolo VI, il “Papa delle Acli”, sarà canonizzato a San Pietro da Sua Santità Papa Francesco.
Sul soglio di Pietro dal 1963 al 1978, in un periodo storico e politico molto complicato, sia a livello italiano che internazionale, Papa Montini non si è mai sottratto ai difficili temi posti dalla contemporaneità, interpretando in maniera nuova la presenza della Chiesa nella società. Definito “Papa delle riforme e del dialogo”, si è impegnato per il dialogo intraecclesiale, ecumenico e interreligioso, realizzò riforme attuando i decreti rivoluzionari del Concilio Vaticano II.
Sogno comunità aperte, umili, cariche di speranza. Non una Chiesa che va in chiesa, ma una Chiesa che va a tutti – di mons. Derio Olivero
da Diocesipinerolo.it, il sito della Diocesi di Pinerolo.
Carissime amiche, carissimi amici,
in questi giorni si è acceso un dibattito sulle Messe: aprire o aspettare ancora? In realtà la vita di tutti ci sta dicendo di pensare a cose più urgenti: il dolore di chi ha perso un famigliare, senza neppure poterlo salutare; l’angoscia di chi ha perso il lavoro e fatica ad arrivare a fine mese; il peso di chi ha tenuto chiuso un’attività per tutto questo tempo e non sa come e se riaprirà; i ragazzi e i giovani che non hanno potuto seguire lezioni regolari a scuola; i genitori che devono con fatica prendersi cura dei figli rimasti a casa tutto il giorno; la ripresa economica con un impoverimento generale… Queste sono questioni che mi porto in cuore e sulle quali, come Chiesa di Pinerolo, stiamo cercando di fare il possibile. E’ in gioco il futuro del nostro territorio. A questo dedico la maggior parte delle mie poche forze in questi giorni, mettendoci mente e cuore.
Laudato si’: una lettura ragionata per un’azione concreta
da Comunitalaudatosi.org, il sito delle Comunità internazionali “Laudato si’” proposte da Diocesi di Rieti e Slow Food.
Il 24 maggio ricorrono i cinque anni dalla pubblicazione dell’enciclica Laudato si’ di papa Francesco.
Per celebrare l’anniversario, le Comunità Laudato si’ propongono un evento on-line sul pensiero di papa Francesco, dal titolo “Una lettura ragionata per un’azione concreta”.