
da Santa-rus.com, La Santa Rus’. Grazia e bellezza nell’incontro con la Santa Rus’.
Il 5 novembre del calendario ecclesiastico (18 novembre secondo il calendario nuovo) la Chiesa ortodossa russa fa memoria dell’elezione al trono patriarcale del santo patriarca Tichon. Si tratta di una delle figure più recenti e più alte della santità russa. Tichon diventa patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ dell’inizio della notte della chiesa russa, la notte del terrore e della repressione bolscevica. Egli però affronta le pene e le persecuzioni con una fermezza ed una mitezza esemplari per i cristiani di ogni latitudine e di ogni tempo e chiave per la Salvezza. Queste brevi parole tratte da una sua lettera ai fedeli sono una splendida testimonianza cristiana e un insegnamento prezioso nelle difficoltà del mondo.
Padre e patriarca Tichon,
prega Cristo nostro Dio
di salvare le nostre anime!
Figli miei!
Anche se ad altri sembrerà debolezza questa santa mitezza della Chiesa, questi nostri appelli alla paziente sopportazione dell’inimicizia contro i cristiani e della cattiveria, questa contrapposizione degli ideali cristiani alle prove, e alla normale inclinazione umana ai beni della terra e alle comodità della vita mondana; e anche se alla mentalità mondana sembrerà «insopportabile» e «crudele» la gioia che trova la sua sorgente nella sofferenza a causa di Cristo, noi preghiamo voi, per tutti i nostri figli ortodossi, di non abbandonare questa disposizione cristiana, l’unica che porta alla salvezza; di non deviare dal cammino della croce, che Dio ci ha mandato dall’alto, per il cammino mondano della violenza e della vendetta.
Non adombrate questa vostra eroica saldezza cristiana con il ritorno a un’idea della difesa del bene ecclesiale, che svilirebbe la chiesa e abbasserebbe voi al livello delle azioni di coloro che la bestemmiano.
Signore, proteggi la nostra Rus’ ortodossa da un tale orrore!
Tichon di Mosca, Lettere ai fedeli
Чадца Мои! Пусть слабостью кажется иным эта Святая незлобивость Церкви, эти призывы наши к терпеливому перенесению антихристианской вражды и злобы, это противопоставление испытаниям и обычной человеческой привязанности к благам земли и удобствам мирской жизни христианских идеалов; пусть «невместимо» – «жестоко» кажется омирщенному пониманию радость, черпающая себе источник в страданиях за Христа, но Мы умоляем вас, умоляем всех наших православных чад, не отходить от этой единственно спасительной настроенности христианина, не сходить с пути крестного, ниспосланного нам Богом, на путь восхищения мирской силы и мщения. Не омрачайте подвига своего христианского возвращением к такому пониманию защиты благополучия, которое унизило бы ее и принизило бы вас до уровня действий ее хулителей. Убереги, Господи нашу Православную Русь от такого ужаса.