da Moked.it, il portale dell’ebraismo italiano.
E quanto più li opprimevano, tanto più aumentavano e la popolazione si estendeva.
Shemòt 1;12
Chiesero gli alunni al proprio maestro: «Perché per celebrare l’uscita dall’Egitto mangiamo l’uovo sodo?».
da Moked.it, il portale dell’ebraismo italiano.
E quanto più li opprimevano, tanto più aumentavano e la popolazione si estendeva.
Shemòt 1;12
Chiesero gli alunni al proprio maestro: «Perché per celebrare l’uscita dall’Egitto mangiamo l’uovo sodo?».
da Mosaico-cem.it, sito ufficiale della comunità ebraica di Milano.
L’ebraismo non è una religione; o piuttosto bisognerebbe dire che l’idea di religione, intesa nel senso più diffuso e di origine cristiana come una “fede” o una “confessione”, non si adatta bene a descrivere che cos’è l’ebraismo. Essere ebrei vuol dire invece appartenere a una “forma di vita” collettiva che ha certamente al suo centro il rapporto con la divinità (e dunque quel che si usa chiamare religione), ma che comprende anche i rapporti interpersonali, cioè il diritto e la politica, l’identità collettiva, e fornisce anche indicazioni su come dev’essere una buona vita: non solo rispetto ai doveri nei confronti degli altri, ma anche alla propria esistenza interiore e perfino alla salute e al costume.