da Ortodossiatorino.net, il sito della parrocchia ortodossa del Patriarcato di Mosca a Torino dedicata a San Massimo.
Guerra, clonazione, aborto, eutanasia, lavoro, famiglia, rapporti chiesa-stato, politica, ambiente, mass-media, globalizzazione, secolarizzazione: un’analisi ortodossa dei problemi del nostro tempo
Documento approvato dal concilio giubilare dei vescovi della Chiesa Ortodossa Russa (agosto 2000)
da Ortodossiatorino.net, il sito della parrocchia ortodossa del Patriarcato di Mosca a Torino dedicata a San Massimo.
Quando il cristianesimo è emerso per la prima volta nell’Impero Romano circa 2000 anni fa, non è stato accolto dalla maggioranza degli ebrei, anche se il cristianesimo affermava di essere un adempimento delle promesse e delle profezie di Dio a Israele. E una volta che l’Impero Romano si accorse del cristianesimo, anch’esso cercò di bandire la nascente religione in quanto pericolosa, immorale e sediziosa.
Così la Chiesa è nata in un mondo in cui i poteri costituiti le erano ostili. Tuttavia, dopo alcuni secoli di denigrazione e persecuzione, il cristianesimo conquistò l’Impero e divenne la religione della istituzioni e ciò costrinse i cristiani a ripensare quale fosse il loro rapporto con il potere e il governo.
da Ildialogo.org, Il dialogo – Periodico di cultura, politica, dialogo interreligioso dell’Irpinia.
Achille Ambrogio Damiano Ratti, divenuto pontefice il 6 febbraio 1922, solo alla XIV votazione, visse e operò in tempi ambigui, nell’immediato dopo guerra della prima guerra mondiale, nell’affermarsi del fascismo in Italia e del nazismo, poi, in Germania, che provocarono la seconda guerra mondiale.