È arrivato l’anno 5778. La Festa di Rosh Hashanah è sempre vissuta con grande attesa, sia per il suo significato ideale-religioso, sia per le modalità che ne caratterizzano la celebrazione. Ricette, cibi con simbologia speciale, grano che decora le nostre tavole, abiti bianchi. Il suo carico maggiore in questi giorni che ci porteranno fino a kippur è il bilancio di quello che abbiamo realizzato o mancato, di quello che abbiamo imparato o perso. Continua a leggere