Dopo l’articolo in cui si dava voce alla Chiesa vecchio-cattolica in Italia, il dottor Tudor Petcu intervista Sua Beatitudine Basilio I, Arcivescovo del Lazio, Metropolita Primate d’Italia (ed in quanto tale a capo della Chiesa ortodossa d’Italia). Basilio Grillo Miceli, all’anagrafe Giuseppe Grillo (Vittoria, 18 luglio 1937), è stato ordinato sacerdote nella Chiesa ortodossa russa nel 1981 e in seguito alla disgregazione della presenza del Patriarcato di Mosca in Italia, ha aderito ad una giurisdizione moderata del movimento vetero-calendarista greco, nella quale, dopo alcuni anni di ministero come semplice sacerdote, è stato consacrato vescovo il 26 febbraio 1995, con il titolo di Ostia. Nell’ottobre successivo partecipa all’elezione del patriarca ortodosso ucraino Filarete di Kiev. Viene elevato ad arcivescovo il 22 settembre 1996. Nel 2008 ha chiesto l’incardinazione nella Chiesa Ortodossa in Italia e l’11 maggio è stato trasferito alla sede arcivescovile di Firenze e di tutta la Toscana, diventando vicario di Antonio De Rosso. Il 16 marzo 2009, dopo la morte di De Rosso, il Consiglio Metropolitano lo elegge nuovo Arcivescovo di Ravenna e di L’Aquila e Metropolita Primate d’Italia con il nome di Basilio I, rivestendo inoltre la carica di Arcivescovo del Lazio. In seguito la Chiesa Ortodossa in Italia ha subito vari scismi e complesse divisioni che si rifanno tutte all’opera del metropolita Antonio De Rosso (per approfondimenti Cesnur.com).
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