
da Dondoglio.wordpress.com, il blog di don Claudio Doglio.
Inizia un nuovo ciclo di puntate di Conosciamo la Bibbia. Don Claudio Doglio approfondirà il libro degli Atti degli Apostoli.
Prima puntata
- Il cammino della Parola di Dio: Introduzione al libro degli Atti (At 1). Luca autore degli Atti, li dedica a Teofilo; collegamento col Cristo risorto, e importanza degli incontri conviviali con Lui; promessa e impegno; non speculazioni sui tempi, ma testimonianza; comunità concorde con Maria. Elezione di Mattia: rielaborazione del lutto apostolico e ricorso alla sorte.
Seconda puntata
- La prima Pentecoste cristiana: Lo Spirito Santo annuncia il Vangelo di Gesù (At 2). Significato della festa giudaica di Pentecoste; fenomeni di teofania e miracolo delle lingue nelle orecchie degli ascoltatori; il dono dello Spirito abilita a parlare ad ogni uomo; apertura potenziale della Chiesa; discorso kerygmatico di Pietro in tre parti e reazione positiva.
Terza puntata
- La guarigione del paralitico: «Erano un cuor solo e un’anima sola» (il primo sommario): quadro ideale della vita di Chiesa assidua. Miracolo dello storpio: Pietro continua l’opera di Gesù a favore dell’uomo; discorso, arresto e testimonianza.
Quarta puntata
- Arresti e liberazione: gli Atti raccontano storie di liberazione. Altro sommario: solidarietà economica, esemplificata da Barnaba, contro testimoniata da Anania e Saffira. Il cambiamento di Pietro si spiega con la risurrezione di Cristo. La sua parresía di fronte al Sinedrio. Terzo sommario sui miracoli. Minacce e rifiuto. Il saggio consiglio di Gamaliele.
Quinta puntata
- La scelta dei Sette (At 6–7). La testimonianza del “diacono” Stefano. La situazione degli ellenisti e la scelta dei Sette, non diaconi. Chi è Stefano: il discepolo che assomiglia a Gesù, predica e muore come lui.
Sesta puntata
- L’opera di evangelizzazione si allarga (At 8). La missione del “diacono” Filippo. Inquadramento storico dell’episodio di Stefano (anno 36): la disgrazia diventa grazia; apertura alla missione. Filippo in Samaria e soprattutto con l’etiope: analisi del racconto e parallelo coi discepoli di Emmaus.
Settima puntata
- La vocazione di Saulo (At 9). I primi e decisivi passi dell’apostolo Paolo. Chi è Saulo, perché perseguita i nazareni; l’episodio sulla via di Damasco, l’incontro con il risorto e con Anania; il battesimo e la predicazione in sinagoga; effetto fallimentare su tutti i fronti: Paolo è costretto a ritirarsi. Chiusura con 9,31.
Ottava puntata
- Il caso significativo del centurione Cornelio (At 10). Una visita pastorale cambia la pastorale. La conversione di Pietro, ovvero l’apertura ai lontani. Da Lidda e Giaffa a Cesarea: il cammino che segna il cambiamento della prospettiva: Dio non fa preferenza di persone e l’uomo di chiesa non può porre impedimenti a Dio!
Nona puntata
- Ad Antiochia nasce una “nuova” comunità cristiana (At 11). L’espulsione dei cristiani da Gerusalemme e la nascita fortuita di un gruppo cristiano nella metropoli di Antiochia. Barnaba vede la grazia di Dio in una situazione che non corrisponde ai propri schemi: è pieno di Spirito e di fede. Seconda vocazione di Paolo: ora diventa ministro del Vangelo. Antiochia vuole aiutare i poveri di Gerusalemme.
Decima puntata
- La liberazione di Pietro dal carcere (At 12). Contrasto Pietro-Erode: l’umile è innalzato, il potente è deposto dal trono; il liberatore deve essere liberato! Uccisione di Giacomo e imprigionamento di Pietro, prodigiosa liberazione pasquale; Pietro in casa di Marco. Morte drammatica di Erode Agrippa I a Cesarea.
Undicesima puntata
- 11. Il primo viaggio missionario (At 13–14). La prova dell’evangelizzazione: a Cipro Saulo cambia nome; Paolo e Barnaba ad Antiochia di Pisidia, predica in sinagoga, questione giudaica e apertura ai greci; Iconio, Listra e Derbe; rientro ad Antiochia e racconto delle meraviglie compiute da Dio: ha aperto la porta della fede!
Dodicesima puntata
- 12. Il Concilio di Gerusalemme (At 15). Nasce una questione ad Antiochia: che cosa è necessario per essere cristiani? I giudaizzanti contro Barna e Paolo. Il concilio degli apostoli a Gerusalemme. Pietro racconta la sua esperienza con Cornelio; Paolo narra i prodigi delle conversioni; Giacomo sulla base di Amos 9 ribadisce l’apertura universale con qualche paletto. La lettera apostolica: basta la fede di Cristo. Ritorno ad Antiochia e partenza per un’altra missione.
Tredicesima puntata
- 13. Il secondo viaggio di Paolo (At 16). Con Sila riprende la missione. A Troade si unisce anche Luca: sezione “noi”. A Filippi: battesimo di Lidia, liberazione della ragazza e imprigionamento; conversione e battesimo del carceriere. A Tessalonica, quindi a Berea e poi ad Atene.
Quattordicesima puntata
- 14. Atene e Corinto (At 17-18). Città diverse, successi e fallimenti. Ad Atene Paolo tiene un bel discorso che non ottiene risultati: “Al Dio ignoto…” Invece a Corinto, città malfamata, il Signore ha un popolo numeroso in queste città! Aquila e Prisca esuli da Roma (notizia di Svetonio) ospitano Paolo; crisi in sinagoga e poi processo davanti a Gallione.
Quindicesima puntata
- 15. Il terzo viaggio di Paolo (At 19). Dopo una sosta ad Antiochia, Paolo giunge a Efeso, dove si ferma tre anni; questione del sincretismo efesino ed episodio degli esorcisti giudei; rivolta degli argentieri per difendere l’Artemide degli efesini: periodo delle grandi lettere. Arresto, liberazione e partenza; inverno a Corinto quando scrive la lettera ai Romani. Poi Pasqua a Filippi e in viaggio per mare fino a Pentecoste.
Sedicesima puntata
- 16. Il discorso ai presbiteri di Efeso (At 20). Messa con risurrezione a Troade; il testamento spirituale dell’apostolo ai preti di Efeso: il sistema delle domus ecclesiae e i presbyteroi. L’esempio di Paolo e l’impegno ad annunciare tutta la verità, con citazione del lógion ágrafon. Ripresa del viaggio: tappa a Tiro e a Cesarea con Filippo. Quindi a Gerusalemme.
Diciassettesima puntata
- 17. L’arresto di Paolo a Gerusalemme (At 21-23). Paolo nel tempio: accuse infondate e sollevazione popolare. Durante un tentativo di linciaggio Paolo viene arrestato dal tribuno, che gli permette di tenere al popolo un discorso apologetico. Quindi lo fa comparire davanti al sinedrio: abilmente Paolo, proclamando la sua fede nella risurrezione ottiene il favore dei farisei. Tutto si conclude con un nulla di fatto.
Diciottesima puntata
- 18. La detenzione di Paolo a Cesarea (At 23-24). Un gruppo di giudei fanatici complotta per assassinare Paolo e il tribuno Claudio Lisia decide di trasferire il prigioniero a Cesarea: Antonio Felice prende tempo e cerca di guadagnarci. Una delegazione del sinedrio si reca a Cesarea e l’avvocato Tertullo tiene una dura requisitoria, a cui Paolo risponde con una nuova apologia. Ancora una volta nulla di fatto, per ben due anni di custodia cautelare.
Diciannovesima puntata
- 19. Porcio Festo e Agrippa II (At 25-26). Col nuovo procuratore Festo Paolo si appella a Cesare. Durante una visita ufficiale di Erode Agrippa II e Berenice viene concessa a Paolo una udienza, durante la quale apostolo tiene un nuovo solenne discorso apologetico in cui cerca di convincere Agrippa della sua innocenza, ma ormai l’appello a Cesare è inderogabile. Il prigioniero viene imbarcato per Roma e la prima tappa è Sidone.
Ventesima (ed ultima) puntata
- 20. Il viaggio di trasferimento con naufragio (At 27-28) La partenza da Cesarea è raccontata secondo gli appunti di viaggio propri di Luca, che narra le varie peripezie della navigazione. Tempesta e naufragio. Salvataggio sull’isola di Malta e soggiorno dell’apostolo sull’isola. In primavera ripresa del viaggio da Malta fino a Roma: nella capitale si conclude la corsa vittoriosa della Parola. La Parola di Dio non è incatenata: infatti il Vangelo continua il cammino con franchezza e senza impedimento.