Caravaggio 2025 – Catalogo della mostra
A cura di Francesca Cappelletti – Maria Cristina Terzaghi
304 pagine, con illustrazioni a colori,
(Collana Cataloghi), Marsilio Arte, 2025,
www.marsilioarte.it
DALLA SINOSSI
Caravaggio, ovvero la “modernità”. Una grande impresa dedicata all’artista con cui il nuovo millennio si è maggiormente identificato.
«Con la sua cruda realtà, le luci drammatiche, una profondità emotiva senza pari, Caravaggio, attraverso l’azione, ha saputo raccontare l’animo dell’uomo nelle sue sfaccettature più profonde dall’innocenza alla violenza, dalla speranza alla disperazione. I suoi dipinti riescono oggi, per chi li ammira, a placare questa accelerazione del tempo in cui viviamo».
Thomas Clement Salomon
Il catalogo Caravaggio 2025, edito da Marsilio Arte e curato da Francesca Cappelletti e Maria Cristina Terzaghi, accompagna l’omonima mostra allestita a Palazzo Barberini dalle Gallerie Nazionali d’Arte Antica in collaborazione con Galleria Borghese (7 marzo – 6 luglio 2025), un progetto tra i più importanti e ambiziosi dedicati a Michelangelo Merisi detto Caravaggio (1571-1610).
[…] una nuova e approfondita riflessione sulla rivoluzione artistica e culturale di Caravaggio, esplorando per la prima volta in un contesto così ampio l’innovazione che introdusse nel panorama culturale, religioso e sociale del suo tempo. Il volume illustra gli snodi biografici e gli sviluppi dello stile dell’artista attraverso saggi redatti da studiosi che, in ambito internazionale, hanno maggiormente lavorato su questi temi.
Il catalogo si apre con il saggio di Keith Christiansen che traccia la parabola artistica del grande maestro, mentre i contributi delle due curatrici, Maria Cristina Terzaghi e Francesca Cappelletti, si concentrano sull’arrivo del grande maestro a Roma e sul collezionismo delle sue opere da parte delle grandi famiglie romane. Giuseppe Porzio ripercorre gli anni meridionali dell’artista, tra Napoli, Malta e la Sicilia; Alessandro Zaccuri propone una riflessione sul legame di Caravaggio con la spiritualità del suo tempo; Gianni Papi affronta uno degli argomenti più dibattuti, ovvero la ritrattistica – vera o presunta – del Merisi; Francesca Curti presenta, a partire da documenti d’epoca, le figure femminili ritratte dall’artista; Claudio Strinati e Stefano Causa affrontano un excursus storico delle mostre dedicate a Caravaggio e la sua fortuna critica, a partire dalla famosa mostra di Milano del 1951 che di fatto fa riscoprire l’artista dopo secoli di oblio; chiude Rossella Vodret con un’attenta analisi sulla tecnica esecutiva dell’artista.
Le opere in mostra – ventiquattro e tutte di mano del Merisi – vengono analizzate attraverso schede dettagliate e approfondite che danno conto dei principali problemi critici, attributivi e di datazione. L’intero catalogo è illustrato con ricchezza di dettagli e le immagini coprono quasi interamente la produzione del maestro; completa il volume un’ampia bibliografia.
CARAVAGGIO 2025. CATALOGO DELLE OPERE
AUTORITRATTO IN VESTE DI BACCO (BACCHINO MALATO)
MONDAFRUTTO
RITRATTO DI MONSIGNOR MAFFEO BARBERINI IN VESTE DI PROTONOTARIO
APOSTOLICO Attribuito
BUONA VENTURA
BARI (“Il giuoco” nelle fonti antiche)
CONCERTO
NARCISO Attribuito
SAN FRANCESCO D’ASSISI IN ESTASI
RITRATTO DI MAFFEO BARBERINI
SANTA CATERINA DI ALESSANDRIA
MARTA E MADDALENA
GIUDITTA E OLOFERNE
CONVERSIONE DI SAULO
CATTURA DI CRISTO
SAN GIOVANNI BATTISTA NEL DESERTO
SAN GIOVANNI BATTISTA
CENA IN EMMAUS
SAN FRANCESCO IN MEDITAZIONE
DAVID CON LA TESTA DI GOLIA
ECCE HOMO
FLAGELLAZIONE DI CRISTO
RITRATTO DI CAVALIERE DI MALTA
SAN GIOVANNI BATTISTA
MARTIRIO DI SANT’ORSOLA
Autori delle schede
Giulia Bandini
Francesca Cappelletti
Alessandro Cosma
Francesca Curti
Domenico Antonio D’Alessandro
Antonio Ernesto Denunzio
Ettore Giovanati
Giovanni Morciano
Paola Nicita
Gianni Papi
Giuseppe Porzio
Yuri Primarosa
Maria Cristina Terzaghi
a cura di Maurizio Abbà