«Perché portiate frutto». Un libro di Anne Lécu

Anne Lécu
Perché portiate frutto
(Collana Spiritualità 234), pagine 208,
Editrice Queriniana, Brescia, 2025,
Traduzione dal francese di Valerio Pignatta
www.queriniana.it

Titolo originale:
Anne Lécu, Afin que vous donniez du fruit
2022 by Les Éditions du Cerf, Paris

Anne Lécu scrive:

«Il “frutto” della Chiesa non può che essere il frutto del Vangelo, e deve essere pensato soprattutto al di fuori di essa: il frutto buono nutre chi è fuori, sulla soglia, in attesa. Altrimenti la Chiesa diventa un club esclusivo o, nel peggiore dei casi, una setta chiusa su se stessa». (p.199)

dalla Sinossi:

«Un’analisi delle parabole e dei racconti biblici condotta con originalità di sguardo. Lécu non teme le domande ma le porta a maturazione: dal seme fino all’albero».
«La Bibbia è ricca di rimandi al mondo vegetale. In queste pagine Anne Lécu esplora in particolare la metafora della fecondità. Che cosa significa “portare frutto”? Come vanno distinti i frutti seducenti dai frutti buoni? Come intendere l’essere “sterili”? Lécu osserva come il frutto nasca dall’incontro tra seme e terreno, come si sviluppi – spesso nel segreto – grazie a un processo di maturazione che avviene sotto l’azione dello Spirito. L’autrice sottolinea che il vero frutto sfugge a definizioni e controlli (va infatti ricevuto, non afferrato) e ci invita a riflettere sulla nostra tendenza a confondere i “buoni frutti” con il successo: la fecondità di una vita, in realtà, non può essere ridotta a un semplice calcolo utilitaristico o a una valutazione puramente umana. Al termine di un viaggio inaspettato, in mezzo a frutti come spighe, viti, fichi, veniamo infine condotti di fronte a un albero piantato nel cuore delle Scritture: la croce di Gesù Cristo, frutto offerto per noi. Ecco allora un libro intimo e realistico, ricco di spunti preziosi per una vita cristiana che sia autentica e radicata nella parola di Dio, un libro che, ponendo domande stimolanti, le affronta con saggezza e profondità. un libro che è esso stesso… un frutto gustoso e nutriente».

Dalla Prefazione:

«È da molto tempo che mi pongo questa domanda: Che cosa significa esattamente «portare frutto», o «fruttificare»? Di quale frutto stiamo parlando? E quando Paolo parla di «frutti dello Spirito», di che cosa sta realmente parlando? Dopo aver girovagato tra i profumi biblici, mi è rimasta la sensazione di non essere venuta a capo del soggetto. Senza dubbio perché, come ogni fragranza, sfugge nel momento stesso in cui viene effuso. Ma forse anche perché i profumi evocano lo Spirito di Dio, inafferrabile eppure così concreto! Ma il frutto non è come il profumo, volatile e inafferrabile. Il frutto si riceve, si mangia e si dona. Si può toccare, annusare, gustare. Vale la stessa cosa per lo Spirito? Forse».

L’AUTRICE

Anne Lécu religiosa domenicana, svolge anche la professione di medico in carcere nell’Île-de-France dal 1997. A Parigi ha conseguito un dottorato con una tesi di filosofia pratica sulla cura dell’altro in carcere. I suoi libri tradotti in italiano sono pubblicati da Edizioni San Paolo, Qiqajon, e Queriniana.

Indice
Prefazione

1. DIO LI BENEDISSE E DISSE LORO: «FRUTTIFICATE!»

Dare corpo alla parola
In principio (Gen 1)
Come un albero (Sal 1)
E il Verbo divenne carne (Gv 1)
Fruttificare significa moltiplicare?
Dominare signorilmente
Fruttificare non è moltiplicare
Quale “frutto” dei patriarchi?
Il frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male
Il frutto non è esteriore,
ma in primo luogo interiore (Gen 2)
La paura di Eva e l’eredità di Caino (Gen 3–4)
Il frutto è “da ricevere”
La “discesa” del Figlio e il suo spossessamento
Afferrare o spossessarsi?

2. STORIE DI ALBERI DI FICO

Il canestro di fichi di Geremia
La storia di un albero di fichi
Gesù ha fame
La stagione dei fichi
Il fico e il tempio
La mattina del terzo giorno
L’albero di fichi in Luca
Un altro fico, il sicomoro

3. LA TERRA E IL GRANO

La parola, un seme che cade per terra
Ciò che è falso
Ciò che seduce
Ciò che è vuoto
Ciò che è vano
La parrhēsía: diventare un buon terreno
Quando il frutto è maturo
Quando il frutto si consegna
Dal frutto al centuplo
Nell’ora della messe
Ci vuole tempo
Chi semina non è chi raccoglie
Tempo di cernita

4. LA VIGNA, L’UVA E IL VIGNAIOLO

La vigna
La vigna di Nabot
I vignaioli dell’ultima ora
I vignaioli omicidi
La vera vigna, una promessa
I frutti sono una promessa

5. L’ALBERO SI RICONOSCE DAI SUOI FRUTTI

Degli alberi e degli uomini
Frutti buoni o seducenti
Il frutto di labbra
Attenzione alla sterilità
Radici invisibili
Ogni albero buono produce frutti buoni

6. L’ALBERO DELLA VITA

Un cammino di liberazione
I cherubini
L’albero della vita, in mezzo al giardino
Sapienza, albero di vita
Cos’è dunque l’albero della vita?

7. I FRUTTI DELLO SPIRITO

Offrire le primizie
Le primizie come testimonianza
Il seme è nascosto
Pentecoste
I frutti dello Spirito

RINGRAZIAMENTI

a cura di Maurizio Abbà

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