Per una lettura nonviolenta dei propri testi sacri

da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.

Pubblichiamo gli appunti per una relazione orale di Fabrizio Mandreoli svolta in una tavola rotonda – insieme a interventi di Marco Giovannoni, Miriam Camerini, Shahrzad Houshmand e diversi altri/e – svoltasi presso la giornata di formazione “Mediterraneo laboratorio di Pace” presso l’ISSR di Rimini coordinato dal professor Marco Casadei e dalla professoressa Abir Hanna.

Desideriamo indagare – per poterlo disinnescare – quel fenomeno per cui il mistero di Dio – rivendicato da tutti i figli di Abramo, ebrei, cristiani e musulmani, come l’unico, il trascendente, il sempre più grande – viene singolarmente tribalizzato ed etnicizzato (“il nostro Dio”), territorializzato (la “nostra terra santa”), politicizzato (“Dio è con noi qualsiasi cosa facciamo”) e, per così dire, reso coloniale (la “nostra giusta e necessaria superiorità e supremazia”).

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Chi griderà contro la guerra?

da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.

Rumore sempre più intenso e diffuso, sempre più cupo e minaccioso, dello stoccaggio delle armi, da stipare fino a colmarne i magazzini e riempire di cifre iperboliche, nell’ufficio accanto, le fatture delle aziende che le producono e delle agenzie che organizzano il commercio delle armi.

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«Dettagli, Watson, dettagli …», come leggere la Bibbia con Sherlock Holmes. Seminario Biblico guidato da padre Jean Louis Ska

da Alzogliocchiversoilcielo.blogspot.it, sito di taglio ecumenico con testi, audio e video di catechesi, commenti alle letture, conferenze, corsi biblici, lectio e omelie.

Il Seminario Biblico, che si è svolto a Genova il 14 e 15 gennaio 2011, è stato guidato da padre Jean Louis Ska s.j. ordinario di esegesi dell’Antico Testamento al Pontificio istituto biblico.

Il diavolo è nei dettagli (Proverbio inglese) – Quando il senso di un testo biblico si nasconde in un dettaglio

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Il Messaggio e la supplica per la pace del Card. Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, per l’Assunzione di Maria e la risposta dell’Imam Yahya Pallavicini

da Coreis.it, il sito della COREIS (Comunità Religiosa Islamica Italiana), una comunità islamica nel cuore dell’occidente.

Messaggio del Card. Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, per l’Assunzione di Maria

Riportiamo di seguito il messaggio del Card. Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, in occasione della celebrazione cristiana della Assunzione di Maria Vergine in Cielo. Scarica il PDF in originale / Leggi qui la risposta dell’Imam Yahya Pallavicini


Gerusalemme, 9 agosto 2024

Carissimi fratelli e sorelle, il Signore vi dia pace!

Sono passati già molti mesi dall’inizio di questa terribile guerra. Non solo la sofferenza causata da questo conflitto e lo sgomento per quanto sta avvenendo sono ancora integri, ma sembrano anzi essere continuamente alimentati da odio, rancore e disprezzo che non fanno che aumentare la violenza e allontanare la possibilità di individuare soluzioni.

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Dichiarazione comune luterano-ortodossa sul Filioque

da Riforma.it, il quotidiano on-line delle chiese evangeliche battiste, metodiste e valdesi in Italia.

La Federazione luterana mondiale (Flm) e la Chiesa ortodossa hanno rilasciato una dichiarazione congiunta sull’aggiunta della clausola del “Filioque” al Credo niceno-costantinopolitano, una questione teologica che ha diviso le tradizioni della Chiesa orientale e occidentale per quasi mille anni.

La parola “filioque” (“e il Figlio”) per descrivere la processione dello Spirito Santo, è stata aggiunta dalla Chiesa latina al Credo secoli dopo la sua composizione per contrastare l’arianesimo, ma la Chiesa orientale ha sempre protestato contro questa inserzione.

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Un carisma da vivere. La lezione di Max Weber

da Voceevangelica.it, «La Voce Evangelica» Giornale protestante on-line.

A cento anni dalla morte del sociologo Max Weber (1864-1920), la sua opera, e, in particolare L’etica protestante e lo spirito del capitalismo, guida in alcune riflessioni, che potrebbero persino migliorare la vita. E continua a fornire spunti profetici rispetto al panorama religioso contemporaneo. In particolare è interessante riflettere sulla religione come fattore d’innovazione sociale. La crescita di una particolare forma di cristianesimo carismatico-pentecostale include, tra l’altro, un annuncio di speranza capace di concretizzarsi nell’emancipazione sociale. Quali e quante conseguenze ciò è in grado di produrre specialmente nelle comunità giovani, con alte percentuali d’immigrati? Sembra proprio che possa accompagnarne con successo l’evoluzione e l’inclusione.

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“Fatti piccolo e il mondo migliorerà”. Intervista a Haim Baharier

da Alzogliocchiversoilcielo.blogspot.it, sito di taglio ecumenico con testi, audio e video di catechesi, commenti alle letture, conferenze, corsi biblici, lectio e omelie.

Avevo incontrato Haim Baharier qualche anno fa durante un confronto con il teologo Piero Coda. Mi sembrò, cosa rara, che si potesse dialogare di religione con sapienza, garbo, acutezza. Scoprii in Haim Baharier il grande biblista. Seppi in seguito che era anche un matematico e uno psicoanalista. L’ho rivisto e riascoltato qualche mese fa, nel Duomo di Amelia, mentre discorreva con Erri De Luca. E ancora volta – davanti a un affollatissimo pubblico – ho avvertito il fascino e il pathos che certe figure ci trasmettono. Quel senso di gratitudine che nasce quando diciamo tra noi: questo avrei potuto pensarlo io. Ma lui ha saputo dirlo meglio.

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Che cosa c’è di nuovo nel Nuovo Testamento. Omelia di p. Georgy Kochetkov

Omelia di p. Georgy Kochetkov durante il vespro della vigilia del Natale (Ebrei 1:1-12).

Dio, che molte volte e in diversi modi nei tempi antichi aveva parlato ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha stabilito erede di tutte le cose e mediante il quale ha fatto anche il mondo. Egli è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza, e tutto sostiene con la sua parola potente. Dopo aver compiuto la purificazione dei peccati, sedette alla destra della maestà nell’alto dei cieli, divenuto tanto superiore agli angeli quanto più eccellente del loro è il nome che ha ereditato.

Infatti, a quale degli angeli Dio ha mai detto:
Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato?
E ancora:
Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio?

Quando invece introduce il primogenito nel mondo, dice:
Lo adorino tutti gli angeli di Dio.
Mentre degli angeli dice:
Egli fa i suoi angeli simili al vento, e i suoi ministri come fiamma di fuoco,
al Figlio invece dice:
Il tuo trono, Dio, sta nei secoli dei secoli;
e:
Lo scettro del tuo regno è scettro di equità; hai amato la giustizia e odiato l’iniquità, perciò Dio, il tuo Dio, ti ha consacrato con olio di esultanza, a preferenza dei tuoi compagni.

E ancora:
In principio tu, Signore, hai fondato la terra e i cieli sono opera delle tue mani.
Essi periranno, ma tu rimani; tutti si logoreranno come un vestito.
Come un mantello li avvolgerai, come un vestito anch’essi saranno cambiati; ma tu rimani lo stesso e i tuoi anni non avranno fine.

Ebr 1,1-12 (trad. CEI 2008)

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Auguri per il Natale del Cristo!

Fratelli e sorelle cristiani!

Abbiamo appena sentito l’inizio della Lettera agli Ebrei. Agli Ebrei, sia di allora, sia contemporanei è del tutto accettabile l’idea che Dio viva di una vita ricca: c’è il Padre, c’è il Verbo e c’è lo Spirito di Dio. Questa rivelazione non fu sempre accettata nella storia – nel Vecchio Testamento e nel Nuovo – però in tutti e due è presente e non è solo del Nuovo Testamento. La rivelazione della Trinità esisteva, anche se in modo non esplicito, nel Vecchio Testamento. Qui non c’è niente particolarmente nuovo, nonostante molti pensino il contrario. Invece una cosa, che è stata percepita come un dono prezioso dall’umanità con la nascita di Gesù Cristo, ignota al popolo del Vecchio Testamento e per loro rimane estremamente difficile da concepire – e vi dico che non lo è solo per ebrei, ma pure per i greci – è l’incarnazione di Dio, la discesa di Dio in questo mondo. E’ proprio questa la Rivelazione che celebriamo e festeggiamo il giorno di Natale.

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Cristiani e musulmani insieme in memoria del martirio di p. Jacques Hamel

da Asianews.it, l’agenzia di notizie del PIME specializzata sull’Asia.

Una messa nella chiesa dove è avvenuto l’assassinio del sacerdote è stata presieduta dall’arcivescovo di Rouen. Emmanuel Macron ringrazia la Chiesa di Francia che ha testimoniato “la forza del perdono”. Saint-Etienne-du Rouvray è divenuta un luogo di pellegrinaggio per cristiani e musulmani. Continua a leggere