Jean-Louis Ska: “La Bibbia non è il libro delle risposte”

da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.

Oggi appare diffuso il desiderio di conoscere e approfondire la Bibbia, uno dei testi fondamentali all’origine della tradizione culturale occidentale. Ma la Bibbia per molti è anche un «Great Unknown Book», un grande libro sconosciuto. Le sue pagine, in realtà, non danno risposte, piuttosto contengono domande essenziali e stimolano percorsi di vita. Potenzialità e contraddizioni di queste dinamiche sono messe in evidenza dal biblista Jean Louis Ska (gesuita belga, emerito di Esegesi dell’Antico Testamento al Pontificio Istituto Biblico di Roma, attualmente direttore dell’Associazione ex alunni), nell’intervista rilasciata in occasione della sua presenza a Padova dove ha tenuto una lezione alle studentesse e agli studenti della Facoltà teologica del Triveneto (qui un resoconto).

Continua a leggere

Cristianesimo e potere

da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.

In questi giorni, riflettendo sulle sofferenze e le paure che il tempo presente ci riserva, mi sono sentito quasi obbligato a tornare al tempo della prima guerra giudaico-romana per visitare la memoria della decisione della comunità giudeo-cristiana di Gerusalemme di abbandonare Gerusalemme e rifugiarsi nella città di Pella, nella Decapoli, l’attuale Transgiordania. Un esodo così cruciale da sedurmi come se avesse un valore profetico e normativo per il nostro discernimento di fronte alle guerre devastanti che si abbattono su Ucraina e Palestina.

Continua a leggere

La Parola è la mia casa: [08/01/2023] Battesimo del Signore TN anno A

da Parrocchiechiurocastionetto.it, il sito della Comunità pastorale delle parrocchie di Chiuro e Castionetto.

Gesù al fiume Giordano non fa preferenza di persone. E noi?

Dal vangelo secondo Matteo (Mt 3, 13-17)

In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare. Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ‘ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».

Continua a leggere

L’inizio dell’anno. Da un’omelia del card. Carlo Maria Martini


Estratto dell’omelia di Carlo Maria Martini del 1 Gennaio 2009 (Gallarate).

Ogni religione e ogni cultura celebra solennemente l’inizio dell’anno. È uno dei modi di santificare il tempo, cioè di riconoscere che nel tempo siamo contenuti e che esso è opera di Dio. La celebrazione dell’inizio dell’anno è quindi un modo con cui si esprime la nostra dipendenza da Dio. Tale carattere sacro dell’inizio dell’anno resta, almeno come nostalgia, anche nelle culture per cui il tempo non ha più alcun rapporto con il divino. Rimane cioè una sorta di fascino all’inizio di ogni nuovo anno, un fascino a cui nessuno può sottrarsi, fosse anche solo per fare qualche buon proposito, come i bambini che, quando ricevono un quaderno nuovo, esprimono la volontà di non sporcarlo mai più con una macchia.

Continua a leggere

L’olio della distinzione

da Joimag.it, il sito dell’associazione JOI, Jewish Open Inclusive.

Nei giorni di Chanukkà molti ebrei in tutto il mondo accendono la chanukià con olio di oliva, in ricordo del miracolo dell’ampolla di olio consacrato da cui trae origine la festa. Ma la produzione e il consumo di olio affonda radici millenarie in Medio Oriente in generale e nella tradizione ebraica antica in particolare. Sembra che per lungo tempo la coltura dell’olivo abbia avuto come quasi esclusivo obiettivo la produzione di olio. Così, quantomeno, emerge prendendo in mano il Tanakh, in cui l’olio viene citato più di cento volte e invece le olive non sono mai presentate come alimento, che peraltro come noto è immangiabile crudo appena raccolto.

Continua a leggere

Colori e odori della Pasqua

da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.  Continua a leggere