da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.
Gli osservatori del ruolo internazionale della Casa Bianca, probabilmente concentrati sul documento della National Security Strategy, datato novembre 2025 e pubblicato il 4 dicembre, hanno prestato scarsa attenzione al Presidential Message on the Feast of the Immaculate Conception, che è stato diffuso l’otto dicembre scorso (cf. qui sul sito della Casa Bianca).
da Riforma.it, il quotidiano on-line delle chiese evangeliche battiste, metodiste e valdesi in Italia.
La chiesa di Cristo abbraccia ecumenicamente l’intera terra abitata. Non è una religione tribale né una religione occidentale. È una chiesa per tutta l’umanità.
L’ha ricordato il professor Jürgen Moltmann agli studenti dell’Istituto ecumenico di Bossey di Ginevra.
«Studenti rimasti estasiati dal personaggio ultra novantenne – ricorda il giornalista Peter Kenny sul sito del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) – mentre il teologo raccontava l’esperienza che lo vide impegnato in giovane età al servizio nella Gioventù Hitleriana e nell’esercito tedesco come “patriota” nella seconda guerra mondiale, e poi quando decise di voltare le spalle al nazionalismo e agli orrori di quel conflitto».
Il 4 Gennaio scorso il presidente francese Emmanuel Macron ha fatto gli auguri alle autorità religiose francesi, con un discorso nel quale ha discusso del principio di laicità e delle sfide, che la Francia si trova di fronte, per nulla dissimili da quelle degli altri paesi europei, segnatamente dell’Italia. Ad ascoltare il Presidente c’erano il nuovo l’Arcivescovo metropolitano di Parigi, il Gran Rabbino di Francia, il Presidente del Concistoro ebraico di Parigi, il Presidente del Consiglio francese del culto islamico, il Presidente della federazione protestante di Francia, il Presidente dell’Unione buddista di Francia. Continua a leggere