
da BarbaSophia, il canale YouTube in cui il prof. Matteo Saudino spiega e racconta concetti e storia della filosofia.
Thomas Hobbes (Westport, 5 aprile 1588 – Hardwick Hall, 4 dicembre 1679) è stato un filosofo e matematico britannico, sostenitore del giusnaturalismo e autore nel 1651 dell’opera di filosofia politica Leviatano. Oltre che di teoria politica si interessò e scrisse anche di storia, geometria, etica ed economia.
La descrizione di Hobbes della natura umana come sostanzialmente competitiva ed egoista, esemplificata dalle frasi Bellum omnium contra omnes (“la guerra di tutti contro tutti” nello stato di natura) e Homo homini lupus (“ogni uomo è lupo per l’altro uomo”), ha trovato riscontro nel campo dell’antropologia politica.
Il contrattualismo di Hobbes: dallo stato di natura alla società civile
Hobbes e il Leviatano
Hobbes: homo homini lupus est e riflessioni sull’attentato di Berlino
Matteo Saudino
Laureatosi in Storia e Filosofia presso l’Università degli studi di Torino, insegna filosofia presso il liceo “Giordano Bruno” della stessa città.
È ideatore di BarbaSophia, il canale YouTube in cui spiega e racconta concetti e storia della filosofia.
Saudino ama definirsi come un obiettore di coscienza e un attivista impegnato da sempre nei movimenti per la pace, nelle campagne per la riduzione delle spese militari e contro la precarizzazione del lavoro e della vita; come un convinto sostenitore della democrazia partecipata dal basso, fondata sui diritti delle donne, degli uomini, dei bambini e degli animali, sulla giustizia sociale e sulla difesa dei beni comuni. Ha dichiarato di essere da anni «impegnato contro la trasformazione liberista della scuola italiana in un’azienda gerarchica, in cui gli studenti si stanno rapidamente trasformando in clienti-merci al servizio del mercato e della finanza» e «da sempre in prima linea per costruire un sistema scolastico che metta al centro le persone e la loro emancipazione umana e collettiva, perché l’istruzione non deve reiterare le ingiustizie economiche e le differenze sociali, bensì deve ridurre le disuguaglianze».