«La verità vi farà liberi» (Gv 8,32). Fake news e giornalismo di pace è il tema scelto dal Santo Padre Francesco per la 52ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali.
Archivi tag: social media
I Farisei si bevvero le fake news
da Svoltaonline.it, per i giovani cristiani che vogliono capire, credere e cambiare, il blog dei giovani della Assemblee di Dio in Italia.
Capitolo 7 del Vangelo di Giovanni: Nicodemo si alza e li invita a consultare direttamente Gesù per capire meglio la Sua storia. Ma i Farisei gli rispondono mettendola sul piano della faziosità e dell’interesse personale: “Sei anche tu di Galilea?”. L’interpretazione biblica dei Farisei era giusta: “vedrai che dalla Galilea non sorge profeta” (v.52), “è forse dalla Galilea che viene il Cristo? La Scrittura non dice forse che il Cristo viene dalla discendenza di Davide e da Betlemme, il villaggio dove stava Davide?” (vv.41 e 42) Non faceva una piega, il profeta Michea aveva profetizzato proprio così (Michea 5:1). Ma non si erano preoccupati di verificare se la storia che Gesù fosse nato a Nazareth fosse vera, non gli avevano neppure mai posto la domanda. Si erano attenuti al “sentito dire“.
Peccato che il sentito dire fosse una bufala. Peccato che per questa ragione, la maggior parte di loro sia morto senza riconoscere il Messia promesso. Continua a leggere
Mio figlio? Meglio l’Iphone
da Interris.it, online international newspaper – con i piedi in terra guardando il cielo.
Sui mezzi pubblici, in ufficio, al ristorante, la scena è sempre la stessa. Occhi puntati sul piccolo schermo luminoso e dita che sfogliano pagine immaginarie. Ognuno rinchiuso nel suo piccolo mondo, riducendo al minimo le interazioni. Un segno d’assenso o di negazione scuotendo il capo, qualche parola pronunciata distrattamente e poco più. A casa il quadro non cambia: a cena, nei pochi momenti conviviali concessi dalla settimana lavorativa, persino mentre si sta già guardando la tv, il protagonista è sempre lui: lo smartphone. Le persone con cui condividiamo la nostra quotidianità sembrano meno importanti dei “fatti loro” in diretta su Facebook o della risposta da dare “urgentemente” sul gruppo WhatsApp. E a soffrirne sono soprattutto i figli. Continua a leggere
Il perdono responsabile. Conversazione tra Gabriele Nissim e Gherardo Colombo
da Gariwo.net, il sito del Comitato per la Foresta dei Giusti-Gariwo onlus.
“Ci siamo posti il problema di cosa possa fare un individuo, un cittadino, di fronte ai problemi del nostro tempo”. Così Gabriele Nissim presenta la Carta delle responsabilità 2017 a Gherardo Colombo, ex magistrato protagonista di inchieste come quella sull’omicidio Ambrosoli, Mani Pulite, la Loggia P2, IMI-SIR, Lodo Mondadori e SME.
Un impegno etico per la memoria del Bene e l’educazione alla responsabilità, spiega Nissim, per delineare orizzonti. Di fronte alle sfide dell’oggi, assistiamo a un effetto generale di spaesamento delle persone, che non sanno più in che direzione muoversi e tendono a chiudersi nell’individualità. “C’è un filo conduttore che attraversa il mondo in cui viviamo – prosegue il presidente di Gariwo – ed è la cultura del nemico, della contrapposizione. Questo percorre le religioni, il dibattito politico, le relazioni interpersonali”. Continua a leggere
Il video arabo contro il terrorismo di una compagnia di telecomunicazioni del Kuwait
da Mosaico-cem.it, sito ufficiale della comunità ebraica di Milano e da Aleteia.org, Rete Globale Cattolica.
Alla vigilia dell’inizio del Ramadan, il 26 maggio una compagnia di telecomunicazioni del Kuwait ha lanciato un video in cui si incita a benedire il Signore con l’amore, non con il terrorismo. In pochi giorni il video ha superato i 2 milioni di visualizzazioni.
Quando la medicina discrimina
da Interris.it, online international newspaper – con i piedi in terra guardando il cielo.
Un aspetto poco conosciuto in Italia, sul quale regna una scarsa informazione, è quello della cosiddetta “Medicina di Genere”, il considerare, cioè, la differenza biologica che può influire, tra maschi e femmine, sia nell’insorgere delle patologie sia nella diversa somministrazione dei farmaci e, infine, nello stabilire una cura appropriata. Continua a leggere
Istruzioni apostoliche per utenti ortodossi dei social network
da Ortodossiatorino.net, il sito della parrocchia ortodossa del Patriarcato di Mosca a Torino dedicata a San Massimo.
Evita le discussioni sciocche e non educative, sapendo che generano contese. Un servo del Signore non dev’essere litigioso, ma mite con tutti, atto a insegnare, paziente nelle offese subite, dolce nel riprendere gli oppositori, nella speranza che Dio voglia loro concedere di convertirsi, perché riconoscano la verità.
2 Tim 2,23-25
Questa istruzione apostolica è una bella lezione per gli “utenti” ortodossi che amano argomentare online con altri cristiani. Continua a leggere
La comunicazione costruttiva
da Vinonuovo.it, «vino nuovo bisogna versarlo in otri nuovi» (Lc 6,36).
Nel suo messaggio per la 51ᵃ Giornata delle Comunicazioni sociali, che si celebra domani, il Papa denuncia i danni di una comunicazione incentrata sulle cattive notizie e la conseguente necessità di spezzare «il circolo vizioso dell’angoscia e arginare la spirale della paura». Ed esorta ad «una comunicazione costruttiva che, nel rifiutare i pregiudizi verso l’altro, favorisca una cultura dell’incontro, grazie alla quale si possa imparare a guardare la realtà con consapevole fiducia». Questa parola, “costruttivo”, mi ha colpito, perché ha rilanciato e dato visibilità ad un aggettivo che negli ultimi è spuntato qua e là, soprattutto accanto al sostantivo “informazione”. Continua a leggere
Il marketing spirituale
da Interris.it, online international newspaper – con i piedi in terra guardando il cielo.
Cercando un libro sulla spiritualità ci si può imbattere in un testo dal titolo emblematico: “Promuovi il tuo business spirituale“. Nel mondo digitale in cui viviamo, del resto, ci si imbatte facilmente in proposte di attività spirituali ben pubblicizzate, spesso a carattere commerciale. L’aspetto più intimo della nostra esistenza è diventato uno dei tanti servizi culturali e sociali, accessibili ovunque e rivolti quasi a tutti (ovviamente a un prezzo giusto). Continua a leggere
Error 404: l’Africa offline e l’accesso ad internet
da Ilcaffegeopolitico.org, la rivista online di politica internazionale che ti racconta il mondo nel tempo di un caffé.
Il blocco di internet e dell’utilizzo dei principali social network sembra essere un metodo che negli ultimi anni, dalla Primavera Araba in poi, molti governi africani stanno utilizzando per mettere a tacere malcontenti interni e limitare la libertà di espressione e informazione dei propri cittadini. L’ultimo caso è quello del Camerun, dove l’accesso a internet è bloccato dallo scorso gennaio. Continua a leggere
Cinque consigli per te che usi Facebook
da Svoltaonline.it, per i giovani cristiani che vogliono capire, credere e cambiare, il blog dei giovani della Assemblee di Dio in Italia. Continua a leggere
Il social e il sociale
da Vinonuovo.it, «vino nuovo bisogna versarlo in otri nuovi» (Lc 6,36). Continua a leggere
Orientarsi nell’era della post-verità
da Aggiornamentisociali.it, la rivista dei gesuiti per orientarsi nel mondo che cambia (AS, n. 2/2017) Continua a leggere
Da Tognazzi a Heidegger: qualche riflessione su «post-verità» e social media
da Benecomune.net, dire bene delle cose, blog promosso dalle Acli Nazionali Continua a leggere