da Acli.it, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani; da Agensir.it, l’agenzia Servizio Informazione Religiosa nata per iniziativa della Federazione Italiana Settimanali Cattolici e con il sostegno della CEI; da Cisl.it, Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori; da Redditoinclusione.it, il sito dell’Alleanza contro la povertà.
«La legge delega sulla povertà segna un momento significativo nel nostro paese. Con la sua approvazione, oggi, giunge a conclusione il lavoro svolto dal Parlamento: da tempo evidenziamo la necessità di un impianto normativo che coniughi da una parte il sostegno al reddito e l’inclusione sociale e dall’altra preveda un Piano nazionale in grado di raggiungere tutti i cittadini che versano in povertà assoluta. Perché i sussidi senza i servizi scadrebbero nell’assistenzialismo, perdendo, così, il carattere inclusivo che rappresenta, invece, il punto di svolta nella lotta alla povertà e all’emarginazione sociale».
Lo dice in una nota – che si trasmette in allegato – l’Alleanza contro la Povertà in merito al percorso parlamentare di legge delega di contrasto alla povertà.
«L’obiettivo – conclude l’Alleanza contro la Povertà – rimane l’effettiva universalità della prestazione, dentro una strategia di rafforzamento del sistema dei servizi. Auspichiamo che attraverso i decreti delegati si prosegua nella direzione da noi indicata».
Per chi volesse approfondire:
su Agensir.it Il “reddito d’inclusione” diventa legge dello Stato. Ecco cosa prevede, di Stefano De Martis;
su Cisl.it Reddito d’inclusione sociale, la proposta dell’Allenza contro la Povertà: cosa è, chi sono i promotori, chi puo’ beneficiarne;
su Acli.it il dossier La povertà in Italia;
infine, per capire come è nata la proposta, quale è stata la sua storia, come precisamente si articola e tutte i particolari su REI e l’Alleanza contro la Povertà è disponibile Redditoinclusione.it.