L’intervento di Filippo Pizzolato, Università degli Studi di Padova alla 50ª Settimana Sociale dei Cattolici in Italia – Trieste, 3-7 luglio 2024.
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Le riflessioni bibliche alla Settimana sociale (Mc 13; Nm 11; “A Diogneto” V-VI)
Pubblichiamo le tre riflessioni bibliche e/o patristiche della 50ª Settimana Sociale dei Cattolici in Italia – Trieste, 3-7 luglio 2024.
Sabino Chialà, Priore della Comunità di Bose: Nessuno è senza autorità (lectio su Mc 13, 33-37)
Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare. Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati. Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!”.
Mc 13, 33-37
Il testo della riflessione di Sabino Chialà
La lezione dell’A Diogneto a servizio della Chiesa che verrà
da Vinonuovo.it, «vino nuovo bisogna versarlo in otri nuovi» (Lc 6,36).
Le moderne società sono caratterizzate dalla pluralità di approcci culturali, politici, etnici, morali e religiosi. In un contesto impossibile da circoscrivere tramite definizioni unitarie, la proposta di vita del cristianesimo è chiamata ad assumere una forma umile, semplice e in grado di generare senso. Per approfondire tale approccio sembra opportuno riprendere la lezione dello scritto anonimo del II sec. d. C. intitolato A Diogneto.
La provocazione di Ezio Vanoni
da Settimananews.it, la storica rivista di attualità, pastorale, teologia dei dehoniani.
Proponiamo un articolo di Domenico Rosati pubblicato nella primavera 2016 e legato ad una inchiesta su evasione fiscale e corruzione di quei mesi in cui riprende il pensiero di Ezio Vanoni e la sua attualità.
L’esistenza di una «tangentopoli fiscale» era stata intuita ma non era stata ancora provata. Il meccanismo è elementare. Si paga una tangente per evitare o ridurre l’onere di un’obbligazione fiscale. Per dire: con una busta da 60 mila azzeri una causa da 3 milioni. E ora che – come per le onde gravitazionali – il fenomeno è stato dimostrato, ti rendi conto della quantità (e qualità) delle persone e dei ruoli che sono coinvolti in tale fattispecie di reato. Un campione di complicità davvero rappresentativo: dai giudici tributari ai commercialisti, dagli addetti dell’agenzia delle entrate agli uomini delle fiamme gialle, dai consulenti ai “contribuenti” di ogni genere.
Come reagire? Le cronache narrano dei vigorosi propositi governativi sia per l’applicazione delle più aggiornate tecnologie preventive e repressive sia per l’inasprimento delle attività dedicate a contenere la corruzione. Ma, sull’insieme dei buoni propositi, incombono dubbio e di incredulità. Da quanti secoli si sente parlare di lotta all’evasione e di nuovo rapporto tra fisco e contribuente?
Più eguali. Orientamenti per il 26° congresso nazionale delle ACLI – 3) Lo strappo tra pensiero e azione. Strappo #04: Politica Vs. Democrazia
da Acli.it, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani.
Pubblichiamo in più puntate (per renderli più agevoli da leggere), gli orientamenti per il 26° congresso nazionale delle ACLI. Il titolo scelto è “ACLI 2020 Più eguali. Viviamo il presente, costruiamo il domani”. Con queste parole s’intende porre particolare attenzione all’uguaglianza e alla giustizia sociale, temi fondamentali nel nostro movimento, per declinare al presente e al futuro quelle politiche sociali che si rivolgono agli ultimi e ai penultimi, ad un ceto popolare sempre più schiacciato verso il basso a causa di anni di crisi e di scarsa attenzione da parte della politica. Continua a leggere
Più eguali. Orientamenti per il 26° congresso nazionale delle ACLI – 3) Lo strappo tra pensiero e azione. Strappo #03: Periferia Vs. Comunità
da Acli.it, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani.
Pubblichiamo in più puntate (per renderli più agevoli da leggere), gli orientamenti per il 26° congresso nazionale delle ACLI. Il titolo scelto è “ACLI 2020 Più eguali. Viviamo il presente, costruiamo il domani”. Con queste parole s’intende porre particolare attenzione all’uguaglianza e alla giustizia sociale, temi fondamentali nel nostro movimento, per declinare al presente e al futuro quelle politiche sociali che si rivolgono agli ultimi e ai penultimi, ad un ceto popolare sempre più schiacciato verso il basso a causa di anni di crisi e di scarsa attenzione da parte della politica. Continua a leggere
“Radicarsi nel nuovo”. Un documento ecumenico post Covid
da Nev.it, Notizie EVangeliche Agenzia Stampa della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia.
Un gruppo di “cittadini e cittadine appartenenti a differenti confessioni cristiane” a Milano hanno elaborato un documento per aiutare le comunità a porsi degli interrogativi e degli impegni, sia politici che teologici, all’indomani della pandemia.
Cantiere Irpef, a ciascuno la propria tassa
da Acli.it, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani.
Il fatto che l’evasione fiscale sia pari a circa 100 miliardi l’anno associato ad una diffusa repulsione degli italiani verso tasse, balzelli, contributi e agenzie varie dovrebbe da tempo farci pensare come sia arrivata l’ora di riformulare il patto fiscale tra i cittadini e lo Stato. Questo rapporto non è mai stato facile e non si ha neppure l’impressione che sia possibile escogitare qualcosa per renderlo più bello, eppure ci si può lavorare. Forse si sta prendendo l’iniziativa giusta quando si dichiara – come ha fatto il ministro Gualtieri – l’intenzione di aprire un “cantiere” per ripensare l’imposta sui redditi delle persone fisiche.
La “parte” di Auschwitz
da Moked.it, il portale dell’ebraismo italiano.
Intorno alla figura pubblica (ben prima che alla persona in quanto tale) di Liliana Segre, in un gioco di rifrazioni permanenti, quindi anche di specchi che si riflettono a vicenda, si sta giocando sempre più spesso una partita che assume tratti discutibili se non sgradevoli. E che tuttavia non può sorprendere oltre misura.
L’Italia e il suo declino. A proposito del sorprendente ammonimento di un brano del vangelo di Luca
da Santalessandro.org, settimanale online diocesi di Bergamo.
Non sono molti gli opinionisti, i giornalisti, le testate, gli autori di libri che denunciano il declino dell’Italia. Le cattive notizie sono sgradevoli, non fanno vendere, non creano audience, non portano voti. Perciò la condizione reale del Paese e la sua collocazione nel mondo sono occultate. Il giornalismo politico ha il suo daffare a commentare mosse, contromosse, tattiche e giri di valzer della politica quotidiana. D’altronde, è esso stesso coinvolto nel gioco politico quotidiano, è un giornalismo embedded, che “fa partito” e che tenta, spesso riuscendoci, di etero-dirigere la politica partitica. Non manca il giornalismo d’inchiesta, ma occupa solo gli interstizi della Rete. Quanto alla ricerca accademica, riesce a fare fugace capolino sui mass-media, ma è ben lungi dall’entrare in contatto con la vita intellettuale quotidiana delle persone.
Il tempo per un “nuovo sobornost”: Come possono i cristiani resistere all’aggressione del male insieme
Proponiamo da Acliarosio.it un resoconto e un intervento relativi al Festival delle Fraternità della Trasfigurazione svoltosi a Mosca nell’agosto 2017.
Cristiani e sobornost
Stupisce sempre, noi italiani, vedere 2000 persone di 58 città della Russia con un’età media di circa 30 anni, partecipare alla Rassegna ortodossa di Agosto, organizzata ormai da tre anni dalla Fraternità di Trasfigurazione russa. Stupore perché non viene mai meno l’attenzione e la partecipazione dei presenti alle sue diverse articolazioni caratterizzate da tavole rotonde plenarie, momenti di preghiera, proiezione di filmati e 13 aree tematiche di discussione.
Il tema generale della Rassegna o Festival (come lo chiamano loro) quest’anno era “ll tempo per un ‘nuovo sobornost‘”.

Nasce BABEL, la rivista delle Acli di Bergamo per scoprire la città che cambia
da Aclibergamo.it, ACLI provinciali di Bergamo.
Babel racconta il cambiamento che sta avvenendo nella nostra città, grazie ai nuovi cittadini del mondo.
Sfoglia il primo numero:
Da Città dei Mille a Città dei Mille Mondi. Babel vuole raccontare il cambiamento che sta avvenendo dentro le nostre case e i nostri quartieri, nelle nostre scuole e nei nostri parchi. Per vivere tutto questo con consapevolezza e con coraggio. Senza paure o risentimenti. Perché, ne siamo convinti, non c’è altra strada che quella – che ha anche le sue fatiche – della convivialità delle differenze.
Quale città?
da Alzogliocchiversoilcielo.blogspot.it, sito di taglio ecumenico con testi, audio e video di catechesi, commenti alle letture, conferenze, corsi biblici, lectio e omelie.
Proponiamo i file audio degli incontri culturali del martedì del Centro Universitario di Padova sul tema “Quale città?”.
La città è luogo fisico ma anche e prima ancora spazio di relazione, incontro, accoglienza o esclusione. I due aspetti sono più correlati di quello che si possa pensare: la piazza non è solo lo spazio vuoto al centro del paese ma diventa il luogo dell’incontro, dello scambio e del confronto; il ponte è struttura di transito e metafora di dialogo e accettazione di ciò che è altro, la casa è abitazione e al contempo custode di interiorità, la via non è solo lo spazio libero tra gli edifici ma il segno della condizione dell’uomo, perenne viandante.
In questo momento, così particolare per la storia del nostro paese e dell’Europa, ci pare urgente riflettere a partire dalle trasformazioni degli spazi per capire che comunità e che umanità vogliamo essere.
La nostra cittadinanza è nei cieli
da Chiesavaldese.org, il sito dell’Unione delle Chiese metodiste e valdesi.
La Conferenza delle Chiese europee (KEK) ha lanciato una campagna di sensibilizzazione in vista delle prossime elezioni per il Parlamento europeo dal titolo: “L’Europa è il nostro futuro”. La campagna afferma come pace, giustizia, libertà, riconciliazione, solidarietà, tolleranza e dignità umana siano non solo i valori su cui si fonda l’Unione europea (UE) ma anche quelli delle chiese cristiane. Indirizzata alle chiese membro, tra cui quella valdese e metodista, la campagna, promossa insieme alla Commissione delle chiese per i migranti in Europa, invita a partecipare al processo democratico attraverso il voto in agenda nei ventotto paesi membro della UE dal 23 al 26 maggio.
Come introduzione al tema e strumento di discussione con i candidati è stata prodotta anche un’utile brochure. Di questa campagna abbiamo parlato con il pastore Peter Ciaccio, membro del comitato direttivo della KEK.
Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune
Pubblichiamo il testo integrale del Documento firmato il 4 febbraio 2019, ad Abu Dhabi, da Papa Francesco e dal Grande Imam di Al-Azhar, Ahmad Al-Tayyeb.
“Il racconto della politica”. Un videocorso di Gianfranco Pasquino
da Alzogliocchiversoilcielo.blogspot.it, sito di taglio ecumenico con testi, audio e video di catechesi, commenti alle letture, conferenze, corsi biblici, lectio e omelie.
Le democrazie esistono. Hanno problemi. Imparano a risolverli senza violenza. La democrazia è una promessa. I cittadini, interessati, informati, partecipanti, operano per realizzarla. Cosi facendo migliorano la loro vita e le vite degli altri. Per la collana “Maestri” pubblichiamo il video corso di Gianfranco Pasquino “Il racconto della politica”.
Stranieri o cittadini? Un articolo di Luca Mazzinghi
da Alzogliocchiversoilcielo.blogspot.it, sito di taglio ecumenico con testi, audio e video di catechesi, commenti alle letture, conferenze, corsi biblici, lectio e omelie.
“Perché, se sono alessandrini, non venerano i nostri stessi dèi?”. Questa era la domanda che nel I secolo a.C. ponevano i cittadini greci di Alessandria d’Egitto agli ebrei che abitavano ormai da quasi tre secoli la stessa città, così come ci racconta lo storico ebreo Flavio Giuseppe, vissuto nel I sec. d.C. Vogliono esserne cittadini, dicono gli abitanti di Alessandria, ma sono di un’altra religione, per di più del tutto diversa dalla nostra.
«Tentativo di decalogo per la convivenza inter-etnica», di Alexander Langer
da Alexanderlanger.org, il sito della Fondazione Alexander Langer Stiftung.
Da dove nascono i dieci punti per la convivenza
Spesso mi si domanda, quali esperienze e suggerimenti io abbia ricavato dalla combinazione tra la mia esperienza di comunicazione, conflitto e convivenza inter-culturale nel Sudtirolo (un impegno che ha segnato ed in certo senso riempito tutto il corso della mia vita) e la più recente esperienza nel Parlamento europeo o, più in generale, nei movimenti europei per la pace e la solidarietà.
Così mi è venuta l’idea di tentare la redazione di una sorte di breve decalogo: in alcune occasioni ho presentato e discusso, e di conseguenza affinato e meglio elaborato le riflessioni che seguono. Gli interlocutori con cui ho sinora dibattuto il decalogo erano diversi: dall’ambiente di Azione nonviolenta e del Movimento internazionale di Riconciliazione ai partecipanti ad una giornata sulla “caduta dei muri”, organizzata a Merano (20 novembre 1994) da Pax Christi ed altre associazioni, ad incontri in sede europea (l’ultima di queste discussioni è avvenuta nel marzo 1995 alla sede del Centre for European Policy Studies di Bruxelles).
Oltre il principio della Sovranità
da Circolidossetti.it, Circoli Dossetti, eremo e metropoli.
Proponiamo un minisaggio di Luca Emilio Caputo sul tema della sovranità e del sovranismo apparso qualche mese fa sul sito dei Circoli Dossetti per “fare spazio alla comunicazione, all’ascolto e al discernimento”.
La prima apparizione di Franklin Armstrong in “Peanuts”. Il valore sociale ed inclusivo di un fumetto
dal profilo facebook di Paola Ronco.
È il 31 luglio 1968. Un giovane nero sta leggendo un giornale, quando a un tratto il suo sguardo si posa su un dettaglio. Con le lacrime agli occhi, il giovane comincia a urlare e correre per tutta la casa, in cerca di sua madre. Anche lei rimane senza fiato di fronte a quella pagina: mai pensava di vivere così a lungo per vedere una cosa del genere.
E così in altre case del paese.
Cosa avevano visto madre e figlio? La prima apparizione di Franklin Armstrong sull’iconico fumetto Peanuts.

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