
Io so, Padre,
che il tempo che tu mi dai è un dono sincero
e che diventa a tutti gli effetti il mio tempo.
Piccola traccia, ma indelebile e irripetibile,
di un’esistenza personale
che attraversa la vita del mondo:
tu la riconosci tra mille
col tuo sguardo infinitamente limpido
e profondo.
Per quanto piccola, labile e leggera sia
la linea del tempo
che la mia traccia percorre,
solido e indistruttibile è il valore
di cui è segno fin dal primo istante;
pura l’intenzione che vi si esprime;
indefettibili il vincolo e la promessa
che l’accompagnano.
In ogni istante del tempo il dono si rinnova;
e con esso la certezza che,
anche se tutti mi abbandonassero,
sono desiderato almeno da te,
sono sommamente importante
almeno per te.
Carlo Maria Martini
(Incontro al Risorto pag.115/116)