da Famigliedellavisitazione.it, il sito dell’Associazione di fedeli della diocesi di Bologna “Famiglie della Visitazione”.
«Che cos’è il Corano? Come si è formato? Di che cosa parla? Come viene letto e compreso oggi? Come modella la vita dei musulmani?
Un viaggio in otto tappe nel Libro di oltre un miliardo e mezzo di persone, guidato da Ignazio De Francesco, monaco (Piccola Famiglia dell’Annunziata) e islamologo.
In collaborazione con le parrocchie della Dozza e di Sammartini, è un’iniziativa della Scuola Itinerante di Dialogo promossa dalla Commissione diocesana ecumenismo e dialogo interreligioso»
1. Corano: Libro di un popolo – Lezione 1 Sabato 27 gennaio Dozza
2. Corano: Libro di un popolo – Lezione 2 Sabato 3 febbraio Sammartini (*)
1) Francesco Scime’ – presentazione
2) Ignazio De Francesco – relazione
3) domande/interventi
4) Imam – intervento
5) domande/interventi
3. Corano: Libro di un popolo – Lezione 3 Sabato 10 febbraio Dozza
4. Corano: Libro di un popolo – Lezione 4 Sabato 17 febbraio Sammartini (*)
1) Giovanni Nicolini – introduzione
2) Ignazio De Francesco – inquadramento del corano
3) Ignazio De Francesco – lettura/analisi di alcune sure del Corano
4) domande/interventi
5. Corano: Libro di un popolo – Lezione 5 Sabato 3 marzo Sammartini (*)
1) Ignazio De Francesco – relazione
2) domande/interventi
6. Corano: Libro di un popolo – Lezione 6 Sabato 10 marzo Dozza
1) seconda parte dell’incontro
7. Corano: Libro di un popolo – Lezione 7 Sabato 17 marzo Sammartini (*)
8. Corano: Libro di un popolo – Leila della tempesta – uno spettacolo di Alessandro Berti a conclusione della scuola itinerante di dialogo
Sabato 14 aprile 2018, ore 18,00
Crevalcore – Auditorium Primo Maggio
(Via Caduti di via Fani, 300)
A conclusione della scuola itinerante di dialogo Corano: Libro di un popolo siamo lieti di presentare:
LEILA DELLA TEMPESTA
uno spettacolo di Alessandro Berti

dal libro omonimo di Ignazio De Francesco
con Sara Cianfriglia e Alessandro Berti
Vedi e/o scarica il volantino illustrativo
Il parlatorio di un carcere italiano. Una detenuta tunisina e un volontario italiano attorno a un tavolo a parlare di islam, cristianesimo, costituzioni democratiche, primavere arabe. Tratto dal libro omonimo di Ignazio De Francesco, LEILA DELLA TEMPESTA è una riduzione teatrale di un dialogo sorprendente, frutto dei molti anni di lavoro di De Francesco al carcere di Bologna coi detenuti di cultura araba.
Dopo lo spettacolo ha avuto luogo un’interessante conversazione tra Ignazio De Francesco, Alessandro Berti, Sara Cianfraglia e il pubblico.
1 – Francesco Scimè – presentazione
2 – Conversazione – conclusione
Per chi non fosse stato presente segnaliamo un breve filmato promozionale dello spettacolo:
Inoltre segnaliamo un’intervista a Ignazio De Francesco a cura di Dante Cerati, pubblicata da RadioLaghiinBlu il 7 marzo 2018:
Durata degli incontri
Dalle ore 17,30 alle ore 19,00
Luogo
Dozza: c/o Parrocchia S. Antonio da Padova a la Dozza in Via della Dozza,5/2 BO.
Sammartini (*): c/o Sala “Ilaria Alpi” del Comune di Crevalcore in Via Persicetana,226 Crevalcore (BO).
Gli incontri potranno essere seguiti in entrambe le sedi in teleconferenza.
Relatore
Ignazio De Francesco (Monte Sole – Piccola Famiglia dell’Annunziata).
Metodo
Un’ora di relazione frontale e mezz’ora di domande-risposte. Ogni volta verrà trattato almeno un esempio di lettura e interpretazione di un testo coranico. Verrà scelto un testo significativo: violenza, guerra, donna, matrimonio, cristiani, Gesù, Maria. Saranno utilizzate fotocopie e slide perché i partecipanti possano avere in mano il testo da studiare.
Testi Corano, libro di un popolo 01 (Lezione 1)
Testi Corano, libro di un popolo 02 (Lezioni 2, 3, 4, 5)
Testi Corano, libro di un popolo 03 (Lezione 6)
Testi Corano, libro di un popolo 04 (Lezione 7)
Contenuti
L’uso (in casa, in moschea, al lavoro, a scuola, all’università) e l’interpretazione del Corano (le grandi scuole esegetiche, l’interpretazione oggi in moschea).
Messaggio
Nell’anno diocesano della Parola sentiamo il bisogno di precisare che l’evento della Parola per noi cristiani passa anche attraverso la mediazione essenziale di un libro scritto, la Sacra Scrittura (e non solo una parte di essa come il Nuovo Testamento).
Guardare come i nostri fratelli musulmani accostano ed interpretano il loro libro sacro può essere uno stimolo per noi ad innamorarci del nostro libro sacro.